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Il decreto legislativo n. 231/2001
In data 4 luglio 2001 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 231 dell'8 giugno 2001 - emanato in esecuzione della delega di cui all'art. 11 della legge 29 settembre 2000 n. 300 nonché pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 giugno 2001 n. 140, che ha inteso adeguare la normativa italiana in materia di responsabilità delle persone giuridiche ad alcune convenzioni internazionali, alla quale l'Italia ha già da tempo aderito, quali la Convenzione di Bruxelles del 26 luglio 1995 sulla tutela degli interessi finanziari delle Comunità Europee, la Convenzione del 26 maggio 1997, anch'essa firmata a Bruxelles, sulla lotta alla corruzione in cui sono coinvolti funzionari della Comunità Europea e degli Stati Membri e la Convenzione OCSE del 17 dicembre 1997 sulla lotta alla corruzione di pubblici ufficiali stranieri nelle operazioni economiche e internazionali.
Tale Decreto introduce le disposizioni normative concernenti la "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica" per alcuni reati commessi, nell'interesse o vantaggio degli stessi, da persone fisiche che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione delle società stesse o di una loro unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale, nonché persone fisiche che esercitano, anche di fatto, la gestione ed il controllo delle società medesime, nonché da persone fisiche sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati. Tale responsabilità si aggiunge a quella della persona fisica che ha realizzato materialmente il fatto.
L'ampliamento della responsabilità mira a coinvolgere le società, pertanto, nel caso in cui venga commesso uno dei reati specificamente indicati, alla responsabilità penale della persona fisica è prevista anche la responsabilità "amministrativa" della società.
Dal punto di vista sanzionatorio, a fronte degli illeciti commessi è sempre prevista a carico della persona giuridica l'applicazione di una sanzione pecuniaria; nelle ipotesi gravità più gravi è prevista anche l'applicazione di sanzioni interdittive, quali l'interdizione dall'esercizio dell'attività, la sospensione o la revoca di autorizzazioni, licenze o concessioni, il divieto di contrarre con la P.A., l'esclusione da finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi, il divieto di pubblicizzare beni e servizi.
Le segnalazioni che saranno inviate alla seguente e-mail odv@amagmobilita.it sono gestite da un soggetto indipendente e completamente autonomo dalla Società. Questo per garantire la massima tutela di coloro che invieranno comunicazioni riconducibili al perimetro del Modello 231 e/o della legge 179 del 30 novembre 2017.
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- Attività svolta:
AMAG Mobilità svolge attività di trasporto pubblico locale in esecuzione di un contratto di servizio stipulato con l’Agenzia per la Mobilità Piemontese. Svolge inoltre attività di trasporto alunni e trasporto disabili in esecuzione di contratti di servizio stipulati con il Comune di Alessandria. L’attività dell’Azienda prevede anche la gestione di parcheggi comunali denominati rispettivamente “Parcheggio di Piazza della Libertà” e “Parcheggio Ambrosoli” e la gestione delle soste a pagamento nelle aree blu del Comune. - Procedimenti amministrativi:
Amag Mobilità gestisce procedimenti amministrativi diretti nei confronti dell’utenza per quanto riguarda le sanzioni comminate a trasgressori a bordo dei mezzi di trasporto e relative operazioni di recupero crediti tramite terze parti. Il personale dell’Azienda si occupa del controllo e verifica del pagamento della sosta nelle aree blu rilasciando preavvisi di sanzione ai trasgressori, sanzioni che sono di esclusiva competenza del Comune affidante
- Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe
Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell'assolvimento degli obblighi di pubblicazione
- Organi di revisione amministrativa e contabile
Relazione al Bilancio Collegio Sindacale/Sindaco Unico e Revisori - Corte dei conti
Non applicabile
Avviso di procedura negoziata da parte di Star Mobility S.p.A. e Amag Mobilità S.p.A. per l’acquisto di uno scuolabus elettrico fino a 7,9 metri finanziati dal Programma di finanziamento per la promozione del trasporto scolastico sostenibile di cui al Decreto Ministeriale n. 222 del 28 ottobre 2020 per la sede di Alessandria.
L’importo complessivo della procedura di gara è pari ad € 160.000,00 + IVA
La documentazione di gara è accessibile tramite la piattaforma di e-procurement raggiungibile all’indirizzo: https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_starmobility
previa registrazione per l’ottenimento delle credenziali (User Id e Password).
La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per le ore 12.00 del 14.03.2025.
ACCESSO GENERALIZZATO